Quando si parla di piccole imprese si fa riferimento al vero cuore dell’imprenditorialità italiana. Le piccole imprese sono quelle che impiegano meno di 50 occupati e hanno un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro. Molto spesso le piccole imprese sono a conduzione familiare. Rappresentano la graduale evoluzione, avvenuta nel corso dei decenni e di più generazioni, di piccola o piccolissime attività artigiane cresciute nel tempo grazie alla capacità di innovarsi e anche grazie a sapienti e mirati investimenti e una gestione oculata dei flussi economico/finanziari dell’azienda.Proprio in relazione a quest’ultimo aspetto, tra gli strumenti più importanti a supporto dello sviluppo del business il conto corrente aziendale online ha senza dubbio una posizione di sicuro rilievo.
L’apertura di un conto corrente per piccole imprese online è, come per i liberi professionisti, qualcosa di fondamentale. Serve per gestire la meglio i flussi economici legati all’attività dell’azienda, ottimizzando le varie operazioni e risparmiando tempo. Monitorare spese di gestione e dei flussi finanziari della propria impresa è, difatti, più agevole e immediato se si utilizzano le nuove tecnologie e il supporto della rete.
Un conto corrente aziendale per le piccole imprese è diventato indispensabile perché permette di compiere tutte le operazioni che solitamente si realizzano allo sportello: prelievi, pagamenti, bonifici e così via. Il tutto, stando comodamente seduti in ufficio ed evitando code presso gli istituti di credito. Inoltre, specialmente per quelle attività che operano sul web con un proprio e-commerce, un conto corrente online di tipo business include delle funzionalità digitali del tutto innovative che facilitano non poco la gestione stessa dell’azienda.
Quali sono i vantaggi di un conto corrente per piccole imprese online?
Per le piccole imprese i vantaggi di avere un conto corrente aziendale online sono legati principalmente al suo utilizzo nella gestione delle operazioni legate al business dell’azienda. Ci riferiamo a movimentazioni come pagamenti ricevuti da clienti, saldo delle fatture dei fornitori, pagamento di tasse e contributi e anche richiesta di fidi o prestiti.
Il conto corrente aziendale online è molto flessibile e svincolato, anche per le operazioni più importanti e delicate; dalle classiche esigenze di “presenza allo sportello” che solitamente sono richieste dai conti tradizionali. Può essere aperto e gestito ovunque, semplicemente utilizzando un computer o addirittura uno smartphone e una connessione a internet. In pochissimi minuti si può richiedere un estratto conto, monitorare i vari movimenti (entrate e uscite), disporre bonifici e pagamenti di F24 oppure visualizzare, in tempo reale, i pagamenti effettuati con l’utilizzo di carte di credito.
Le operazioni fondamentali per le attività imprenditoriali
Attualmente per tutte le imprese il conto corrente dedicato è infatti indispensabile per svolgere operazioni propedeutiche e fondamentali per ogni attività imprenditoriale. Parliamo di pagamenti di tasse e contributi tramite l’utilizzo degli F24 o il pagamento degli stipendi ai dipendenti. Queste operazioni devono essere tracciate e risultare come bonifici tra il conto corrente dell’azienda e quello del dipendente. Oltre a tutte queste funzioni, ci sono altre operazioni che ormai devono essere svolte solo tramite bonifici e assegni. Basti pensare a pagamenti di importo superiore a 3000 euro che le banche sono sempre più restie a concedere se non effettuate utilizzando strumenti tracciabili che si finalizzano tramite l’utilizzo dei servizi di conto corrente.
Inoltre, non essendo necessario essere fisicamente di fronte allo sportello dell’istituto di credito, il risparmio di tempo è assolutamente innegabile. Il tutto va a vantaggio del titolare dell’azienda che può dedicarsi al suo business con molta più attenzione. Si riducono così al minimo i tempi per la gestione di tutte quelle attività economico/finanziarie che devono transitare dal conto corrente. In più bisogna considerare che i conti correnti online, proprio per la loro natura digitale e “delocalizzata” hanno costi di gestione molto bassi. Alcune banche propongono addirittura conti a canone zero se utilizzati esclusivamente online.
Obbligo del conto corrente per le piccole imprese
Oltre ai vantaggi pratici dell’utilizzo di un conto corrente online per le piccole imprese, è bene ricordare che la legge impone l’obbligo alle aziende e anche ai liberi professionisti di avere un conto dedicato. Attraverso questo si devono far transitare tutte le operazioni di pagamento e riscossione che vengono svolte per perseguire il proprio business.
Prima della legge di Bilancio 2020, qualsiasi tipo di conto corrente intestato a un soggetto privato poteva essere utilizzato per gestire la propria attività; anche nel caso di piccole imprese o libera professione. In precedenza l’obbligo scattava solo per le società di capitali e per tutte le società tra professionisti, le società di persone e le ditte individuali in contabilità ordinaria con un fatturato superiore ai 400.000 euro. Nessuna legge, quindi, imponeva che il conto corrente in questione fosse intestato alla partita IVA invece che alla persona fisica. Molti titolari di piccole imprese, infatti, hanno utilizzato per tanto tempo anche il proprio conto personale per gestire incassi e pagamenti della propria attività.
Il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020
Le cose però sono definitivamente cambiate con il decreto fiscale collegato alla già citata Legge di Bilancio 2020. Questo decreto prevede l’obbligatorietà di un conto corrente dedicato (sia esso tradizionale o online) anche per le piccole imprese. L’unica eccezione va fatta per le startup di nuova costituzione, anche se la non obbligatorietà è limitata esclusivamente al primo anno di attività. La normativa stabilisce che il conto corrente aziendale non può essere cointestato con un familiare. Inoltre, non può essere utilizzato per nessuna attività legata alla propria vita privata, sia per quanto riguarda le entrate che le uscite.
Anche se obbligatorio, è comunque innegabile come un conto corrente business sia un aiuto concreto per gestire al meglio l’attività imprenditoriale. Sfrutta infatti tutta una serie di funzionalità che, comunque, i conti correnti per privati non hanno. Gli istituti di credito forniscono diverse tipologie di conti correnti aziendali, soprattutto quelli online per le piccole imprese. In tal modo ogni realtà può scegliere quello più adatto alle proprie esigenze. I conti online si prestano a tenere in ordine i movimenti finanziari dell’azienda con costi ridotti, semplicità di utilizzo, alta operatività e risparmio di tempo.