Grazie allo sviluppo che in questi ultimi decenni ha avuto il mercato finanziario, vi è una continua nascita di istituti di credito pronti a fornire conti correnti pensati alle imprese. Oggi un’azienda che vuole avvalersi di un conto corrente per la propria attività può scegliere fra centinaia di offerte, quindi la ricerca rischia di essere non solo lunga, ma la scelta finale potrebbe non cadere su quella che è effettivamente la soluzione migliore. In queste righe proveremo a tracciare le caratteristiche fondamentali di un conto aziendale e a verificare a quali banche ci si può affidare.
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Le caratteristiche di un conto corrente aziendale
Ancor prima che una scelta strategica, il conto corrente aziendale è un obbligo di legge. Secondo la normativa vigente, infatti, tutte le imprese devono veicolare i flussi di denaro (in entrata e in uscita) superiori ai 1000 euro attraverso un conto corrente. Le transazioni finanziarie via conto corrente, poi, hanno una valenza giuridica, perché sono utilizzate, ad esempio, per la dichiarazione dei redditi.
Al di là do questo, tuttavia, il conto corrente aziendale rappresenta il “biglietto da visita” dell’azienda sul mercato, un metodo veloce e universalmente riconosciuto per relazionarsi con i propri clienti.
Quali sono le caratteristiche fondamentali di un perfetto conto corrente aziendale? Diciamo che le piccole imprese di “vecchio stampo” si limitavano a servizi basici come ad esempio l’invio e la ricezione di bonifici. Le medie e le grandi aziende, invece, abbinavano al bonifico anche servizi per i propri dipendenti, soprattutto quelli che “operano in trasferta”, come carte di credito e libretti di assegno.
Con l’avvento dell’Era Digitale, invece, le esigenze sono cambiate: le banche non solo devono offrire i servizi sopra citati, ma ne devono permettere l’accesso in maniera semplice e rapida attraverso l’Home Banking. I conti correnti aziendali moderni sono accessibili via PC, tablet o smartphone e permettono alle imprese di controllare in pochi secondi i propri movimenti.
I 10 migliori conti aziendali
Indicare le caratteristiche fondamentali di un conto corrente non è sufficiente. Come abbiamo detto in precedenza, sul mercato ci sono centinaia di conti pensati per le aziende, e trovare i migliori rimane un’impresa titanica. Per facilitarvi il compito, di seguito andremo a vedere quelli che per caratteristiche e soddisfazioni dei clienti sono i 10 migliori conti aziendali.
N26 Business
N26 è una banca tedesca nata da pochissimi anni che già conta centinaia di migliaia di clienti. Il conto N26 Business è pensato soprattutto per le piccole imprese e per i liberi professionisti perché non solo è privo di costi fissi, ma offre servizi come i bonifici e carte di credito. Inoltre, tutte le transazioni possono essere gestite comodamente dallo smartphone grazie all’apposita app. Le entrate e le uscite possono essere anche categorizzate, per verificare quali voci incidono maggiormente sul bilancio aziendale.
Revolut Business
Revolut Business è una società di tecnologia finanziaria inglese che ha ideato un conto corrente aziendale di “respiro internazionale”. Il conto permette infatti di effettuare e ricevere bonifici immediati in 30 valute diverse, senza commissioni e con tassi di scambio ragionevoli. Il conto si gestisce esclusivamente online, via web o app. Interessante la funzione dei pagamenti programmati, che permette di far partire una transazione in una data prestabilita. Per i dipendenti Revolut Business offre carte prepagate.
Monese Business
Altro istituto bancario di origine inglese, Monese dedica le sue attenzioni principalmente ai liberi professionisti, più che alle aziende con dipendenti. Chi sottoscrive un conto Monese Business, infatti, ottiene gratis e automaticamente anche l’apertura di un account Monese Plus. In questo modo l’utente può gestire il conto aziendale e quello privato da un’unica app. Il conto è dotato di spese fisse, inferiori ai 10 euro mensili, ma offre tutti i servizi fondamentali come bonifici, carte di credito, ecc.
Bunq Business
Bunq è una banca olandese fondata di recente che fa della gestione online delle transazioni il suo cavallo di battaglia. Oltre alle normali caratteristiche di un conto corrente aziendale, Bunq Business colpisce la funzione dedicata all’IVA: su ogni pagamento in entrata il sistema mette automaticamente da parte l’Imposta sul Valore Aggiunto, per facilitare successivamente la dichiarazione dei redditi. Le notifiche delle varie transazioni, infine, arrivano sempre in tempo reale.
Qonto
Altra banca di recente fondazione è Qonto, nata in Francia nel 2016. Questo istituto di credito, rispetto ai precedenti, è nato esclusivamente per imprese e liberi professionisti, e può vantare in pochi anni già più di 50mila clienti. Il conto offre bonifici, carte di credito e può essere gestivo via smartphone grazie all’app. Qonto offre anche un periodo di prova gratuito, dove gli utenti potranno saggiare le potenzialità del conto senza impegno.
Holvi
Arriva da Bilbao Holvi, altra banca fruibile esclusivamente online pensata per piccole e medie imprese. Nonostante non disponga ancora di una versione in italiano, il conto Holvi può essere facilmente aperto online, oltre a essere gestito dall’apposita app. Holvi merita attenzione perché è uno dei conti più attento alla cybersicurezza, sventando qualsiasi tentativo di truffe online. Dispone di tutte i servizi fondamentali per le imprese, inclusi bonifici e carte di credito.
Small Business di Banca Sella
Fra le banche tradizionali, Banca Sella è stata una delle prime a fornire agli utenti una versione completamente online dei propri servizi. Small Business è un conto aziendale pensato per le piccole e medie imprese, gestibile online previa richiesta credenziali di Remote Banking. I nuovi sottoscrittori di questo conto possono godere della carta di credito Visa Business gratis per 6 mesi.
Fineco Small Business
Anche Fineco è una banca che ha sempre strizzato l’occhio all’home banking. Il conto corrente Fineco Small Business ha il vantaggio di avere un costo fisso davvero irrisorio (meno di 6 euro mensili) e di fornire numerosi servizi. Inoltre, in ogni trimestre si possono effettuare sul conto fino a 50 operazioni senza pagare alcuna commissione. Infine, i prelievi e i bonifici superiori ai 99 euro sono sempre gratis.
Conto Valore Impresa Net New di Unipol
Unipol Banca ha creato uno specifico conto corrente per le imprese che si trovano a proprio agio con l’home banking: Conto Valore Impresa Net New ha un canone di poco superiore ai 10 euro mensili, ma in compenso permette di effettuare le principali operazioni online e gratis. Inoltre per ogni amministratore dell’impresa è disponibile gratuitamente una Mastercard Debit Business.
Conto Affari di Crédit Agricole
La Banca Crèdit Agricole non ha forse la fama di altri istituti finanziari tradizionali, ma con il Conto Affari dimostra di aver capito le esigenze di piccole e medie imprese. Con la versione basic di questo conto aziendale le imprese hanno un canone fisso di 10 euro al mese, 25 operazioni gratis in un trimestre e nessun limite sull’utilizzo del POS.